Come realizzare la scala: dall’analisi degli spazi alla scelta dei materiali

“Le scale non sono soltanto parti funzionali della casa, ma anche componenti integranti del suo design estetico e architettonico.

Il mio consiglio è di creare scale su misura che possano essere tutte o in parte personalizzate in armonia con le scelte d’interni fatte”

Arch. Annalisa Panerari

Nel realizzare il progetto di casa nostra, dobbiamo fare varie scelte sia a livello strutturale che architettonico, tra queste spicca la definizione dell’elemento che collega due o più piani, un elemento di grande impatto nei nostri interni: la scala. Le scale non sono solo parti funzionali della casa, o dell’edificio in generale, ma anche componenti integranti del suo design estetico e architettonico. La realizzazione di scale personalizzate consente ai proprietari di casa di infondere nei propri spazi personalità, funzionalità e stile.

Che si tratti di nuova costruzione o di ristrutturazione della propria abitazione, la scala riveste un ruolo strategico, non ce ne rendiamo conto in fase progettuale, ma ha il potere di rafforzare il linguaggio architettonico e, se ne curiamo nel dettaglio la realizzazione, è un elemento che parla di noi.

Mi capita spesso di seguire interventi sia di nuova costruzione che di ristrutturazione di edifici esistenti e devo dire che nella nostra realtà c’è pochissima attenzione alle scale, ovvero riscontro una forte rigidità nell’affrontare l’argomento; molto spesso si cercano soluzioni standard, che in un certo senso “garantiscano” un’efficace invisibilità alla scala e che la facciano scomparire con la minor spesa.

Occorre invece aprire la nostra visione, ovviamente una volta assolti i criteri normativi, strutturali, ergonomici e di sicurezza, possiamo, anzi dobbiamo farla nostra, dobbiamo utilizzarne il linguaggio per poterci esprimere, per mettere in comunicazione i piani della casa, renderla fluida ed al tempo stesso accogliente.

Quello che consiglio sempre ai miei clienti è creare scale su misura che possano essere tutte o in parte personalizzate in armonia con le scelte d’interni fatte. Come fare per realizzare qualcosa di adatto alla nostra abitazione e che rispecchi la nostra personalità, il nostro stile?

Consiglio di farsi affiancare da un professionista ed in particolare, da un architetto. Sono di parte ma dobbiamo tenere presente che la scala è prima di tutto un elemento architettonico, se non diamo forza a questo aspetto, se non partiamo da qui, la casa ne risulterà sempre indebolita, poco riuscita a livello di proporzioni e di volumi interni. E' infatti un punto focale architettonico che, se ben realizzato, crea interesse visivo a chi guarda.

Come procedere?

 Si parte quindi con l’analizzare lo spazio disponibile e la disposizione della casa. Bisogna considerare fattori quali lo schema di progettazione generale, l’altezza dei soffitti ed il flusso dei passaggi  da un piano all’altro. In questo modo troviamo la posizione migliore per le scale, sia a livello funzionale che a livello visivo.

 A questo punto occorre scegliere uno stile, un design che si integri con le scelte fatte per il resto della casa. Ad esempio, una casa contemporanea e minimalista avrà una scala molto ‘pulita’ a livello formale, una casa antica avrà una scala più classica, più in linea con degli interni fortemente caratterizzanti.

 In ultimo occorre selezionare i materiali: scegliere superfici che si adattino al proprio modo di vivere, alle proprie preferenze ed esigenze. I materiali che abbiamo oggi a disposizione sono veramente infiniti, quali legno, vetro, ferro e acciaio, resina, cemento, marmo, pietra, ceramiche e marmi ricomposti di tutti gli spessori (il più sottile è il 3 mm di spessore). Possiamo scegliere di realizzarla col pavimento di casa, dando continuità, oppure può essere di un unico materiale diverso o di due o più materiali, l’importante è riuscire ad esprimersi e ad integrare la scala al meglio nell’edificio. A questo proposito a volte mi piace spingere sui primi gradini della rampa, a studiarli come volumi che si intersecano, allargandoli nella zona giorno affinché invadano lo spazio degli arredi, integrandosi e dialogando con essi.

 Quello che ritengo inoltre importante, una volta definita la scala, è l’attenzione ai dettagli. Dobbiamo stare molto attenti ai particolari se vogliamo che abbia l’aspetto desiderato. Elementi come il corrimano e il parapetto contribuiscono a dare più leggerezza o più plasticità alla scala, sono molto importanti nell’aspetto generale, vanno definiti al pari di gradini e struttura portante.

 Diciamo quindi che la scala contemporanea è una scala minimale, senza battiscopa e con un taglio del gradino a quarantacinque gradi.

Tuttavia, possiamo dare spazio alle nostre preferenze e creare una scala che rifletta veramente il nostro stile ed esalti la bellezza del nostro personale spazio abitativo.